Monaco buddista mummificato e ricoperto d’oro

In Cina vive una tradizione, che a molti di noi può sembrare particolare, quella di mummificare i corpi dei religiosi e mostrarli in pubblico, segno di grande rispetto per l’uomo e per la morte.

E’ la storia di Fu Hou, monaco buddista fin da giovanissimo, 13 anni, presso la città di Quanzhou, nato nel 1919 e morto nel 2013, alla veneranda età di 94 anni, che ha espresso la volontà di essere mummificato nella posizione del loto.

Stimato ed ammirato, considerato un grande religioso dai suoi discepoli, che hanno rispettato le volontà del monaco. monaco_buddista3

Dopo un lungo trattamento durato diverso tempo, il corpo mummificato di Fu Hou, conservato fino ad ora in un’urna funeraria, con conservanti naturali come carbone e legno di sandalo. è stato mostrato ai fedeli nel corso di una cerimonia nel tempio di Puzhou, a Quanzhou, nel sud est della Cina.

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All’apertura dell’urna il corpo appariva integro, ben conservato, solo la pelle appariva essiccata, considerato segno della purezza e della virtù del monaco, secondo quanto riportato dall’abate del tempio.

Seguendo la tradizione il corpo del monaco è stato ricoperto con foglie d’oro e trasformato in una statua buddista, che ora riposa in una cripta di vetro nel tempio di Dongan, venerato dai fedeli. monaco_buddista4

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